Cosa fare a Positano durante le tue vacanze estive

|

A due ore da Napoli c’è un piccolo comune della Costiera amalfitana, in Campania, che vanta ogni anno milioni di visitatori di ogni parte del mondo: si tratta di Positano, un gioiello incastonato in scenari paesaggistici mozzafiato, ricco di botteghe artigianali, locali turistici, hotel e spiagge cristalline.

Questo è uno di quei luoghi che lascia l’osservatore con il fiato sospeso, soprattutto di notte, quando si abbassano le luci e l’odore del mare si mischia con le musiche e i colori del posto.

Al mondo non esiste alcuna località simile a questa, un connubio di meraviglie che rendono speciale la vacanza di chi sceglie di visitarla nel periodo estivo.

Vediamo cosa fare a Positano durante le tue vacanze estive.

Come vedere a Positano: spiagge e natura

Chi si reca a Positano in estate non può non visitare le sue meravigliose spiagge cristalline, le cui migliori sono sicuramente quella di Laurito, di Arienzo, di Fornillo e di Marina Grande.

Si tratta di spiagge molto frequentate da turisti e personaggi famosi, soprattutto per le acque limpide e pulite.

La spiaggia di Marina Grande, in particolare, rappresenta il punto di partenza per le escursioni: da qui si può partire per andare alla scoperta delle meraviglie della costa campana.

E per chi ama unire arte e relax in villeggiatura? Non può mancare una visita nella chiesa di Santa Maria assunta.

Si tratta di un edificio religioso dagli esterni di pietra chiara, mentre gli interni presentano vari tesori artistici con dettagli in argento.

Per raggiungerla bisogna camminare a piedi e salire in cima attraverso una scalinata in piazza Flavio Gioia: una salita che davvero vale la pena di fare.

cosa vedere a positano

Una visita nei dintorni di Positano

Chi viene a Positano non può non visitare alcune tappe vicine, come la Grotta dello Smeraldo, Amalfi e il Sentiero degli Dei.

La Grotta dello Smeraldo, sita nel territorio di Conca dei Marini, è una cavità di piccole dimensioni invasa in minima parte dalle acque: viene così chiamata perché i raggi del sole, toccandola, conferiscono alle acque un meraviglioso colore verde smeraldo.

Grazie al lavoro di un traghettatore, i visitatori possono ammirarne le colonne e le stalattiti presenti nella sua insenatura.

A quattro metri di profondità inoltre, è presente un peculiare presepe in ceramica: una vera bellezza mozzafiato della natura.

Gli amanti delle escursioni e del trekking, possono inoltre trovare interessante il famoso “Sentiero degli Dei”, un percorso naturalistico che si estende per quasi nove km, caratterizzato da ampie vedute sul mare e da una grande varietà di vegetazione estesa nell’ampio tratto.

Il percorso parte da Agerola e finisce a Positano.

Nella mitologia greca si racconta che il lungo tratto fu seguito dalle divinità per salvare Ulisse, un sentiero connotato da una vista mozzafiato sul mare.

Le torri saracene di Positano

Chi pensa di venire a Positano in vacanza sa già cosa deve aspettarsi: il mare pulito e limpido, le meravigliose vedute e i profumati agrumeti.

Di certo non può aspettarsi di incontrare uno dei più caratteristici sistemi difensivi storici della costiera amalfitana: le torri saracene, un monumento proprio a forma di torri, usate storicamente per l’avvistamento dei pericoli nei tempi antichi.

Con queste strutture portentose si difendeva il territorio dai guerrieri provenienti dal mare, prevalentemente pirati saraceni e turchi.

Oggi queste torri sono divenute attrattiva turistica, anche perché ormai trasformate in locali per visitatori, alberghi, ristoranti e persino musei.

Molte di queste torri di Positano, oggi sono decisamente belle da ammirare, ancora conservate in ottimo stato.

Alcune di loro, essendo state adibite a strutture ricettizie o alberghi, permettono di godere della meravigliosa vista sul mare.

L’unico modo per visitarle è quello di soggiornarvi, prenotando una camera nelle varie strutture adibite.


Amalfi e le sue bellezze

Chi non ha sentito parlare, infine, di Amalfi?

Una delle città più popolari e visitate della Campania subito dopo Positano.

Ad Amalfi si può ammirare una delle più belle cattedrali dell’Italia: il Duomo simbolo della città, con la sua grande scalinata di ben 62 gradini caratteristici, un connubio tra lo stile arabo e normanno.

E per gli amanti della cultura si può citare il Museo della carta: una struttura che espone ai visitatori le caratteristiche modalità di costruzione della carta.

Ad Amalfi merita una visita anche il centro storico, ricco di locali artigianali e negozi turistici.

H2 La costiera amalfitana e le sue spiagge incantevoli

La costiera amalfitana, dichiarata “patrimonio dell’umanità” dall’Unesco, può davvero essere considerata un paradiso naturale, una bellezza che nessuna macchina fotografica può riuscire a immortalare, solo dal vivo si possono cogliere le sue meravigliose sfaccettature: sembra quasi di affacciarsi su una terrazza di colore blu, dove di fronte si può ammirare la vastità del mare insieme alla natura selvaggia, le caratteristiche casette affacciate sul mare e le viuzze pittoresche.

Un luogo incantato che si estende per ben “11.321 ettari”, tra il Golfo di Napoli e di Salerno.

Le spiagge incontaminate e cristalline, le cui bellezze si possono ammirare con gita in barca frequentemente organizzate per i turisti.


La bellezza incontaminata delle Isole Li Galli

A pochi passi da Positano si trova un paradiso terreste non accessibile facilmente ai turisti, in quanto di proprietà di un privato.

Si tratta dell’isola Li Galli, un territorio non lontano da Capri che, da sempre incanta con la sua natura selvaggia e affascinante.

L’arcipelago Li Galli è infatti suddiviso da tre “isolotti”: il Gallo Lungo, la Rotonda e l’isola dei Briganti.

I visitatori possono visitare queste zone solo su invito, essendo appunto il territorio di proprietà privata.

In queste zone le acque sono cristalline e limpide, effettuando una gita in barca attrezzata è possibile scoprire degli angoli degli isolotti a dir poco mozzafiato, con vedute incantevoli e paesaggi naturalistici incontaminati.

L’arcipelago è molto tranquillo, sembra quasi un paradiso inesplorato al di fuori del mondo.

Si tratta di uno dei luoghi più unici d’Italia, la cui natura incontaminata è resa possibile dalle misure ambientali a cui è sottoposta: i visitatori privi di invito non possono sbarcare sulle coste o ormeggiare nei pressi immediati degli isolotti, possono solo ammirarli con un’escursione turistica, ovvero tramite una gita in barca o il noleggio di un gommone.

Coloro che desiderano avvicinarsi all’arcipelago, possono dunque partecipare alle escursioni in modo da ammirarne la bellezza, pur se da lontano.

Previous

La cipolla di Tropea, un’eccellenza made in Calabria

Le 5 migliori ricette calabresi

Next