Per la categoria #viaggiareinpoltrona oggi vi parlerò di un film, visto pochi giorni fa su Netflix: Palme nella neve. Il film tratta principalmente il rapporto tra popolazioni indigene e colonizzatori ma anche una storia d’amore che non conosce confini.
Perché ho scelto Palme nella Neve?
La mia scelta è stata fatta perché la protagonista è la”riccia” della serie “VIS A VIS”, Berta Vázquez, un’attrice che personalmente adoro.
Questo film ci fa viaggiare tra i freddi Pirenei e la calda Guinea stando comodamente seduti sul nostro divano
Palme nella neve è uscito in Spagna nel 2005 ma in realtà è basato sul bestseller scritto da Luz Gabas che,a questo punto, mi piacerebbe tanto leggere.
Lo avete già letto?
La trama di Palme nella Neve (spoiler free)
La storia è ambientata negli anni ’50 e ’60 sull’isola africana di Fernando Poo , colonia spagnola fino al 1968.
Clarence, dopo la morte del padre, trova un plico di lettere nella casa di famiglia sui Pirenei che, scopre essere le corrispondenze tra il padre Jacobo e lo zio Kilian durante gli anni che hanno trascorso a Fernando Poo, lavorando in una piantagione di cacao. Clarence, trova in queste lettere qualcosa che la sorprende così tanto che, decide di partire per l’Africa e scoprire i segreti che la famiglia, ha nascosto per decenni.
Il film ha una durata di quasi tre ore, a tratti è un po’ lento e alla fine certe vicende restano in sospeso ma personalmente mi è piaciuto molto.