Perchè visitare l’Umbria? Perchè in ogni angolo si racchiudono nuove meraviglie dai borghi medievali ai castelli agli scenari naturali fra boschi e colline. E’ la vacanza ideale per te se ami gli spazi aperti, il vero relax che solo la natura sa concedere, se ami scoprire città sempre nuove, diverse, ognuna con le sue testimonianze del passato da mostrarti.
Perugia, perla umbra
Come non citare Perugia in primis? La città nota per essere il capoluogo ma anche uno scrigno di inestimabili tesori artistici quali chiese, monumenti e musei. Da visitare assolutamente la Cattedrale di S. Lorenzo (1423), il Palazzo dei Priori (1298), la Chiesa di S. Domenico (1300) dove inoltre possiamo visitare la Galleria Nazionale dell’Umbria ed il Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria, senza trascurare inoltre i vari siti e reperti archeologici.
Assisi, il cuore dell’Umbria
Altrettanto nota è Assisi che è una meta che incanala tantissimo turismo, anche per via delle terme. Da non perdere la piazza, ovvero la zona centrale di Assisi e la Basilica di San Francesco, i vicoli medievali, la Chiesa di Santa Chiara, il Tempio di Minerva, la Rocca Maggiore ed il Parco Regionale del Monte Subasio.
Spello, Gubbio e Spoleto: le città più belle dell’Umbria
Quindi citiamo la città di Spello anch’essa nota per le sue terme e nota per essere in pratica un punto strategico dell’itinerario alla scoperta delle città umbre, per via della sua posizione centrale. A Spello non manchiamo di vedere: l’Anfiteatro ed il Teatro dei romani, la Porta Consolare e la Porta Urbica.
Gubbio è un paese molto suggestivo specie durante le festività natalizie o a maggio durante la Festa dei Ceri. Da visitare: la Chiesa di San Francesco, il Palazzo dei Consoli, il Palazzo del Capitolo, il Duomo e la Chiesa di Santa Maria dei Servi.
Non dimentichiamo ovviamente Spoleto con le sue torri, il Duomo e la Basilica di San Salvatore. Da visitare: il Teatro Romano, l’Arco di Druso e la Basilica paleocristiana di San Salvatore. La Cappella Eroli e la Cappella delle Reliquie, il Duomo, il Palazzo Arroni e la Chiesa di Santa Maria della Manna d’Oro.
Infine Orvieto con le sue architetture gotiche di cui è ben noto ed eccellente rappresentante il Duomo. Il punto di ritrovo è la Piazza del Comune, da vedere anche la rupe , il Pozzo di San Patrizio, i musei ed i palazzi.