Il corteo storico medievale di Sulmona

|

Il corteo storico medievale di Sulmona è una delle attrazioni della città, una di quelle cose da fare che ci si deve appuntare se si stabilisce di intraprendere una vacanza in una località affascinante come Sulmona. Stiamo parlando della Giostra Cavalleresca, una tradizione medievale, che si tramanda ancora oggi.

Le origini del corteo storico medievale di Sulmona

Il corteo storico medievale di Sulmona 1

Originariamente questa manifestazione è nata durante il dominio degli Aragonesi ma si è andata perdendo nel tempo, già dopo la metà del seicento a causa del disinteresse dei cavalieri la manifestazione cominciò a divenire sporadica. La tradizione è rinata verso la metà degli anni novanta. La Giostra si tiene solitamente ogni anno nell’ultima settimana di luglio o prima settimana di agosto e dura due giorni.

Dunque a tutt’oggi è possibile assistere alla Giostra se si va a visitare Sulmona in una versione restaurata e meno cruenta.

Come si svolge il corteo storico medievale di Sulmona

Il corteo storico medievale di Sulmona 2

In sostanza si trattava di un campo di gioco, se così possiamo definirlo, diviso in due da una palizzata, i due cavalieri partendo dagli opposti si vanno incontro al galoppo ciascuno cercando di colpire l’altro con la propria lancia. I punti vengono assegnati a seconda della parte colpita. Al giorno d’oggi invece abbiamo un campo da gioco a forma di otto in cui sono posizionate le sagome dei mantenitori a cui sono appesi tre anelli che devono essere infilati con le lance. Ai giochi segue un banchetto in tema rinascimentale.

Ogni borgo è rappresentato dal proprio cavaliere. Tutti i cavalieri si presentano alla lizza sfilando in un corteo storico (oltre quattrocento figuranti dell’Associazione Giostra, dei Borghi scomparsi, dei Sestieri e Borghi, del Mastrogiurato e del gruppo dei portatori del Palio) lungo Corso Ovidio dal punto di partenza fino al luogo in cui si terrà la gara ovvero Piazza Maggiore accompagnati da sbandieratori, tamburini, suonatori di chiarine, dame e armigeri tutti rigorosamente abbigliati con costumi dell’epoca medievale. A sfilare per primi sono coloro che sono risultati ultimi nella classifica della precedente edizione perchè così vuole la tradizione, mentre il gruppo vincitore sfila per ultimo prima del Palio, più è grande la distanza dal Palio più è grande il disonore ed evidente che non si è conseguito un buon punteggio nell’edizione precedente.

Previous

Gita a Monreale, la perla siciliana

Albufeira: Grandi feste e movida in Portogallo

Next