Mostre Mantova: andiamo alla scoperta dei luoghi in cui vengono allestite mostre e rassegne d’arte.
Mantova è una città di grande cultura e prima di partire occorre informarsi sulle rassegne e gli eventi che si tengono nel periodo in cui intendiamo soggiornarvi.
Scopriamo insieme i luoghi artistici che ospitano gli eventi.
Mostre Mantova: il Complesso Museale di Palazzo Ducale
Molte rassegne vengono ospitate nella reggia dei Gonzaga, duchi di Mantova dal Trecento ai primi del Settecento.
Situato nel centro della città, appare come un’oasi di giardini intarsiati agli splendidi edifici. Fu edificato nella prima metà del XVI secolo.
Al suo interno ammiriamo la Camera degli Sposi, o Camera Picta, affrescata nel Quattrocento da Andrea Mantegna.
Da vedere anche il Ciclo cavalleresco di Pisanello, di gusto gotico-rinascimentale, e le cinquecentesche Storie di Troia di Giulio Romano, il maggiore allievo di Raffaello, che lavorò anche alla fabbrica del palazzo.
Ed ancora gli appartamenti dei Gonzaga con le opere di Rubens, gli arazzi su disegno di Raffaello e gli antichi marmi collezionati dai duchi.
Mostre Mantova: il Palazzo d’Arco
Fu costruito nel 1784 dalla nobile famiglia trentina dei D’Arco che si era stabilmente insediato a Mantova dal 1740.
Fu Giovanni Battista Gherardo d’Arco ad avere l’idea di trasformare il palazzo seguendo i dettami del neoclassicismo ispirato all’opera di Andrea Palladio.
Il risultato fu questo edificio: ricco di arredi e di opere d’arte. Al suo interno si trovano una libreria e una collezione naturalistica, inoltre un giardino racchiuso da una esedra.
Da ammirare l’ala quattrocentesca costituita da due palazzine, una delle quali contiene lo straordinario ciclo pittorico della Sala dello Zodiaco, opera del Falconetto, eseguita attorno all’anno 1515.
Questi edifici rinascimentali e il contiguo giardino furono acquistati nel 1872 da Francesco Antonio d’Arco dai marchesi Dalla Valle.
Mostre Mantova: Palazzo della Ragione
Questo palazzo fu edificato intorno al XI-XII secolo per assolvere alle funzioni civili pubbliche e destinato ad alloggiare le assemblee e le adunanze cittadine o, in caso di cattivo tempo, il mercato che si teneva nella piazza sottostante.
Fu oggetto di diverse modifiche fra cui quella del XV secolo in cui vennero eretti i portici e nel 1472 fu innalzata la Torre dell’Orologio, realizzata su disegno di Luca Fancelli. Ognuno di questi edifici ogni anno ospita mostre e rassegne, artistiche e culturali, di grande interesse.